Walter Elias Disney, più noto come Walt Disney (Chicago, 5 dicembre 1901 – Burbank, 15 dicembre 1966), fu un animatore, autore di fumetti, imprenditore e cineasta statunitense. È stato anche produttore, regista, sceneggiatore e doppiatore di cinema d'animazione. Walt Disney ha inoltre fondato Disneyland, il primo e più famoso dei parchi a tema. Walt Disney è altresì noto per la sua grande abilità nella narrazione di storie, per essere stato una grande star televisiva e uno dei più grandi artisti del XX secolo nel campo dell'intrattenimento; il suo contributo più grande alla settima arte risiede però probabilmente nell'aver portato allo stato dell'arte il rapporto fra immagine e musica. Con i suoi collaboratori ha creato molti dei più famosi personaggi dei cartoni animati del mondo; uno di questi, Topolino, è secondo molti il suo alter ego.
Walt Disney nasce a Chicago (Illinois) da famiglia americana ma di discendenza irlandese-canadese segue i corsi della scuola secondaria di Benton a partire dal 1911, e si diploma l'8 giugno 1917. Contemporaneamente è iscritto ad uno dei corsi dell'Istituto Artistico di Chicago (Chicago Art Institute)
Sembra che sia stato durante un'estate tra il 1911 e il 1917 che Walt Disney, grazie allo zio Michael Martin, ingegnere delle ferrovie, lavorò come venditore a bordo dei treni della Missouri Pacific Railroad. Il suo compito consisteva nella vendita di giornali, dolciumi, frutta e bibite. Sarebbe stata questa esperienza a fargli scoprire la passione per i treni a vapore.
Nel 1917, quando in Europa imperversa la prima guerra mondiale Walt preferisce restare a Kansas City dove continua a lavorare come venditore sui treni, questo gli permette di viaggiare molto. In autunno raggiunge la famiglia a Chicago approfittando di un trasferimento. Entra quindi nel liceo McKinley dove si occupa delle illustrazioni del giornalino scolastico degli alunni intitolato The Voices. Durante l'estate sebbene distribuisca giornali e corrispondenza per la posta, un pensiero lo assilla: "vincere la guerra". Nel frattempo, a sedici anni, Walt lascia la scuola e si impegna come autista volontario di ambulanze durante la prima guerra mondiale, dopo aver modificato, con l'aiuto di un amico, la data di nascita indicata sul passaporto in 1900 in modo da poter essere reclutato. Fa parte della divisione delle ambulanze della Croce Rossa americana in Francia fino al 1919.
Finita la guerra, Walt Disney torna negli Stati Uniti d'America e comincia a cercare lavoro. Ha sempre voluto realizzare dei film e si è persino candidato per lavorare per Charlie Chaplin. Inizia presso l'agenzia pubblicitaria Pesman-Rubin Commercial Art Studio, percependo 50 dollari al mese, dove si occupa del programma settimanale del Newman Theatre.
Nel 1922, Disney lancia la Laugh-O-Grams, Inc., che produce dei cortometraggi animati ispirati alle fiabe popolari e alla storie per bambini.
I cortometraggi sono ben accolti nella regione di Kansas City, ma i costi superano le entrate. Dopo aver creato un ultimo cortometraggio con la tecnica della live action, il cartone animato Alice’s Wonderland, lo studio dichiara fallimento nel luglio 1923. Walt si trasferisce così assieme al fratello Roy Oliver a Hollywood.
Disney si mette in affari con il fratello Roy Oliver nel campo dell'animazione: nascono così nel garage del loro zio Robert i Disney Brothers Studio. Nel 1926 cambiano nome alla compagnia in Walt Disney Studio, per poi diventare Walt Disney Productions nel 1928.
E' proprio in quell'anno che Walt disegna il personaggio che lo consegnerà per sempre alla storia: in principio il suo nome era Mortimer Mouse, successivamente tramutato nell'ormai noto Mickey Mouse.
Il personaggio debutta nel cortometraggio Plane Crazy, che come tutte le opere precedenti di Disney è un film muto. Non essendo riuscito a trovare un distributore interessato né a Plane Crazy, né al suo seguito The Gallopin' Gaucho, Disney capisce che a questi film manca qualcosa. L'autunno dell'anno precedente, il 1927, la Warner Bros aveva sfornato un film rivoluzionario, The Jazz Singer (Il cantante di jazz), il primo film con il sonoro. Disney allora pensa di creare un cartone animato di Topolino con il sonoro intitolato Steamboat Willie. Il 18 novembre 1928 al Colony Theater di New York, Steamboat Willie viene proiettato per il pubblico: si tratta del primo cartone animato con il sonoro sincronizzato. Questa data sancisce la nascita non solo di Topolino ma anche di Minnie Mouse (Minni in italiano) e di Bootleg Pete (Gambadilegno in italiano).

Nel 1929, forte del successo della serie Topolino, Walt decide di produrre una nuova serie. Dopo aver assoldato il compositore Carl Stalling, grazie alla sua influenza il tema dei cortometraggi si trasforma in cartoni animati musicali chiamati Silly Symphonies.
Tra il 1934 e il 1937, gli studi Disney usano soprattutto le Silly Symphonies come banco di prova per le tecniche necessarie alla realizazione del primo lungometraggio animato: Biancaneve. I primi esperimenti riguardano l'animazione realistica degli esseri umani, l'animazione di personaggi distinti, gli effetti speciali, e l'uso di processi specialistici e propri solo dell'animazione.
Nel 1941, Disney è contattato dal dipartimento di Stato guidato da Nelson Rockefeller per rappresentare gli Stati Uniti in America latina e per «lottare contro il nazismo». Disney non apprezza l'idea di compiere un viaggio diplomatico né tantomeno di effettuare un lavoro di propaganda politica, tuttavia accetta per occupare i propri artisti e trovare nuove fonti d'ispirazione. Disney risponde anche alla richiesta del pubblico di vedere le quinte dei suoi studi producendo Il drago riluttante, un documentario che unisce immagini reali e cartoni animati, conservando così il posto di lavoro dei suoi dipendenti negli Stati Uniti. Allo stesso modo nel 1941 Walt decide di partecipare allo sforzo bellico e con Lockheed Martin realizza un cartone animato istruttivo per mostrare ai neoassunti delle aziende i metodi di ribaditura degli aerei: si tratta di Four Methods of Flush Rivetting, che sarà a lungo classificato come top secret. Al contempo, molti reggimenti o squadriglie americane chiedono agli studi di produrre dei distintivi con i personaggi Disney. Si prevede che il film a basso costo Dumbo dovrà far guadagnare molto, ma durante la produzione la maggior parte di coloro che lavorano al cartone avanzano rivendicazioni, soprattutto relative alle condizioni del rapporto tra Disney e i suoi artisti. Si tratta del primo sciopero degli studi.
Poco dopo la sua uscita nell'ottobre 1941, Dumbo diventa un grande e redditizio successo, ma gli Stati Uniti entrano in guerra nella seconda guerra mondiale. L'esercito americano requisisce la maggior parte degli edifici degli studi Disney e chiede ai dipendenti Disney di creare film d'intrattenimento e d'istruzione per i militari, nonché film di propaganda come Der Fuehrer's Face o il lungometraggio Victory Through Air Power, entrambi usciti nel 1943. I film militari fanno guadagnare poco e Bambi non ha successo quando esce nell'aprile 1942. Disney fa uscire ancora nelle sale con successo Biancaneve nel 1944, inaugurando la tradizione della riedizioni, ogni sette anni, dei film Disney negli Stati Uniti.
Alla fine degli anni Quaranta, gli studio trovano denaro e animatori a sufficienza per continuare a produrre lungometraggi come Alice nel paese delle meraviglie o Le avventure di Peter Pan, interrotto duranti gli anni della guerra. Gli studio iniziano a lavorare su Cenerentola.
Durante un viaggio d'affari a Chicago alla fine degli anni Quaranta, Disney disegna i progetti per una sua idea, un parco divertimenti dove prevede che i suoi dipendenti passino del tempo coi figli. Le idee che sviluppa diventano un concetto di sempre maggiore portata, Disneyland. Disney trascorre cinque anni a migliorare Disneyland e deve creare una nuova filiale della sua società, chiamata WED Enterprises, per ideare e costruire il parco. La filiale è costituita da un gruppetto di suoi dipendenti degli studi Disney che aderiscono al progetto di sviluppo di Disneyland in qualità di ingegneri e pianificatori e sono soprannominati Imagineers. Quando Walt presenta il suo progetto agli Imagineers dice: «Voglio che Disneyland sia il luogo più meraviglioso della terra e che un treno faccia il giro del parco». Il fatto di divertire le proprie figlie e gli amici nel suo giardino facendo loro fare dei giri sul suo Carolwood Pacific Railroad aveva ispirato a Disney l'idea di includere una ferrovia nei progetti per Disneyland.
Poiché lo studio si allarga e diversifica le proprie attività estendendosi ad altri media, Disney presta sempre minor attenzione al settore di animazione, abbandonando la maggior parte delle attività ai principali animatori, dai lui soprannominati «i nove saggi». Durante la vita di Disney, il dipartimento d'animazione crea i famosi Lilli e il vagabondo (in CinemaScope, 1955), La carica dei 101 (1961), la delusione finanziaria de La bella addormentata nel bosco (in Super Technirama 70mm, 1959) e La spada nella roccia (1963).

Nel 1964 Walt Disney Productions inizia con calma ad acquistare terreni nella Florida centrale, a sud ovest di Orlando, in una zona profondamente rurale di piantagioni di aranci, per un progetto di Walt chiamato «Progetto Florida». La società acquista più di 11 000 ha (109 km²) di terreno tramite delle società fittizie e fa modificare a suo favore la legislazione dello stato per ottenere un controllo quasi governativo, senza precedenti, sulla zona. Il progetto verrà sviluppato sul serio a partire dal 1966 con la fondazione del Reedy Creek Improvement District. Walt Disney e il fratello Roy Oliver annunciano in seguito i progetti di ciò che sarà poi denominato «Walt Disney World.»
L'impegno di Walt in Disney World finisce nell'inverno 1966. Nell'estate di quell'anno gli viene diagnosticato un tumore al polmone sinistro; viene curato nell'ospedale St. Joseph, situato proprio di fronte agli studi Disney di Burbank. In autunno la sua salute peggiora finché Walt lascia i suoi personaggi e milioni di fan sparsi nel mondo a causa di un collasso cardiocircolatorio il 15 dicembre del 1966 alle 9.30 circa (ora locale), due settimane dopo il suo sessantacinquesimo compleanno. Si ricorda spesso il commento dell'allora governatore della California, successivamente Presidente degli Stati Uniti d'America Ronald Reagan: «Da oggi il mondo è più povero».
Roy Disney porta a termine il «Progetto Florida», insistendo affinché il nome diventi «Walt Disney World» in onore del fratello. Purtroppo, anche Roy muore il 20 dicembre 1971, tre mesi dopo l'apertura del Magic Kingdom. Oggi la tradizione di Walt è portata avanti dalla compagnia che porta il suo nome (The Walt Disney Company) e da moltissimi autori che si impegnano, nel fumetto e nell'animazione, per proporre in un formato fresco e divertente i suoi personaggi.